
Michelangelo Paolino, in arte Michelangelo Vood, nasce ai piedi del Monte Vulture, nel cuore della Basilicata.
Lì cresce circondato dalla natura incontaminata e selvaggia del Parco naturale del Vulture e dei laghi vulcanici di Monticchio. Un rapporto - quello con la natura, le radici e i luoghi natii - che Michelangelo sceglie di portarsi addosso: Vood, infatti, non è solo il cognome della madre, alla quale Michelangelo dedica il suo percorso artistico, ma anche un richiamo alla parola “wood” (bosco).
Il rapporto con la musica cresce e si evolve con la sua persona: durante l’adolescenza, ispirato dagli ascolti di band come Green Day e My Chemical Romance, fonda la band punk-rock Liverside con cui si esibisce in lungo e largo per il sud Italia.
Terminato il Liceo classico Michelangelo continua gli studi umanistici all’Università: approfondisce i grandi autori del ‘900 italiano e più di tutti si appassiona ai cosiddetti “outsider” – da Pierpaolo Pasolini a Sandro Penna – per una certa critica definiti “minori” ma nei quali Michelangelo ritrova un legame speciale.
Dopo anni trascorsi sui palchi, un momento di grande sconforto aveva allontanato Michelangelo dal sogno di poter vivere di musica. Sarà l’“incontro” con Jim Morrison a ridargli nuova luce, durante una visita al cimitero Père-Lachaise di Parigi. Michelangelo decide di dedicare la sua tesi di laurea proprio al leader dei Doors e alla sua poesia e, spinto da nuovi propositi, lascia a malincuore la sua terra per trasferirsi a Milano ed inseguire il ritrovato sogno della musica.
“Ruggine”, uscito nel gennaio 2019, è il suo primo singolo autoprodotto, e racconta proprio della separazione dalla terra natia. Segue “Van Gogh” (omaggio a un artista che l’ha sempre affascinato) con cui ottiene la copertina della playlist “Nuovo indie” su Spotify.
La penna di Michelangelo – potente, malinconica e romantica allo stesso tempo – gli fa conquistarelo stesso anno il primo posto al concorso per autori Genova per voi, indetto da Universal Music Publishing.
Il terzo singolo “Paris” racconta del viaggio a Parigi e del fatidico incontro con Morrison. La traccia anticipa l’EP di debutto “Rio nero”, pubblicato il 23 giugno 2020. Il titolo dell’EP è un chiaro tributo al suo paese d’origine, Rionero in Vulture, ma fa riferimento soprattutto al fiume in piena di rabbia e sentimenti accumulati nel tempo che finalmente, grazie alla musica, trovano il giusto sbocco per fluire liberamente.
Grazie al singolo “Atollo” estratto dall’EP viene scelto come “Artista Just Discovered” da MTV New Generation.
A fine anno partecipa a Dream Hit, il primo social talent indetto da DOOM Entertainment, con il brano inedito “Campo minato”. L’artista arriva in finale, ricevendo il plauso dei giudici Carl Brave e Myss Keta che ne apprezzano le doti interpretative e di scrittura. Terminata l’esperienza, il brano viene pubblicato su tutte le piattaforme digitali con la produzione dell’omonimo Michelangelo (già producer di Blanco) e inserito nelle playlist “New Music Friday” e “Scuola Indie” di Spotify.
Parallelamente al percorso artistico, Michelangelo inaugura la carriera di professore insegnando italiano e letteratura nelle scuole di Milano.
Nella primavera del 2022 firma un contratto discografico con Carosello Records per l’inizio di un nuovo capitolo della sua fase artistica, che prende il via con la pubblicazione del singolo "Souvenir" (Carosello Records). Un percorso che attinge a piene mani dalla scrittura e dalla melodia italiana e che si ispira ad artisti come Lucio Dalla, Lucio Battisti, Claudio Baglioni e Cesare Cremonini.

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